Sabato 21 settembre 2013 ore 16:00 inizia il campionato Dilettanti Prima Serie AICS 2013/2014, che vede i Gatti Randagi impegnati nel difficilissimo compito di difendere il titolo di Campioni Provinciali 2012/2013. Il primo avversario dei Gatti è il Camigliano. La giornata è calda e soleggiata ed attira al campo di Castelvecchio (in ottime condizioni) un buon numero di tifosi; i Gatti agli ordini di Mister Mori si schierano con: Mela, Fiodena, Talo, Bebbio, Puccio, Rino, Nico, Nero, Berna, Giova, Romero.

L’inizio è folgorante, prima azione e prima grande occasione per andare in vantaggio, il Giova si presenta con una serpentina in velocità che lo porta a tu per tu col portiere avversario, tiro a botta sicura ma la palla esce di poco alla sinistra del portiere avversario. Occhi e bocche spalancate in tribuna… L’occasione clamorosa fa pensare a molti, in campo e fuori, che il Camigliano possa essere un avversario facile da battere, cosa tutt’altro che vera. Poco dopo anche il Rino sfiora il gol dell’1 – 0, anche il Romero dopo una bella sgroppata si trova solo davanti al portiere ma non riesce ad insaccare, partecipa al tiro a segno anche il Berna ma il suo tiro sfiora ancora il palo alla sinistra del portiere. I nostri avversari, ovviamente, non stanno a guardare e su punizione colpiscono l’esterno del palo. Si va al riposo sul risultato di 0-0.

Il Mister nello spogliatoio cerca di mantenere calma la squadra ed incita a continuare a giocare così in attesa che arrivi l’inevitabile gol. Anche nel secondo tempo i Biancoverdi mantengono in mano il pallino del gioco per lunghi tratti, trovando il modo di arrivare in area avversaria con regolarità. Il risultato si sblocca finalmente dopo poco più di 10 minuti grazie ad una pennellata su punizione del Nero. 1-0!! Il giovane centrocampista, all’esordio, fa passare la palla sopra la traversa e la deposita nel sette alla sinistra dell’incolpevole estremo difensore del Camigliano. I Gatti continuano a spingere alla ricerca del secondo gol, ma in un modo o nell’altro le occasioni non vengono capitalizzate. Nel finale il Camigliano rimane in 10 per un fallo da ultimo uomo sul Berna lanciato a rete. Dopo il brivido finale su un colpo di testa difensivo del Bibi che sfiora la clamorosa autorete, l’arbitro decreta la fine delle ostilità. 3 punti in classifica che fanno morale ma quante occasioni buttate al vento… A fine partita viene inaugurato il “terzo tempo Randagio” con pizza offerta agli avversari, un’ iniziativa originale ed intelligente in puro stile Gatti Randagi. Sabato a Piano di Coreglia primo derby del campionato. Avanti Gatti!!!

Mela: poco impegnato ma sempre sicuro e preciso quando deve intervenire.

Fiodena: bella prova con la consueta grinta, ormai è una sicurezza in fase difensiva.

Talo: convince ancora in un ruolo non suo, sicuro in chiusura e preciso in fase di costruzione.

Bibi: torna in mezzo alla difesa dopo diverse partite, chiude la porta in faccia a chiunque si avvicini.

Puccio: sembra a suo agio in fascia, partita molto diligente.

Nero: grande prestazione in mezzo al campo impreziosita da un gol all’esordio, bello e decisivo.

Nico: ha giocato su altissimi livelli, sbagliando pochissimo e dando grande sostanza al gioco biancoverde.

Berna: partita discreta con diverse occasioni mancate di un soffio.

Rino: è in grande forma fisica ma spesso non viene servito a dovere. Si crea, da solo, almeno 2 palle nitide da gol.

Giova: esordio molto incoraggiante; per assurdo il gol mancato dopo 20 secondi sembra calmarlo. Se gioca con un pizzico di cattiveria in più può diventare devastante.

Romero: nonostante l’infortunio fa di tutto per essere in campo e questo è un bel segno. Lotta con tanta grinta ma gli manca il guizzo per metterla dentro.

Pittore: la solita partita generosa. Sfiora anche lui il gol in più occasioni.

Manuel: entra e fa sentire tutta la sua esperienza e la sua classe. Mette in frigo il risultato.

Bebbe: ha una grandissima voglia di essere utile alla squadra, sfiora anche lui il gol.

Ciaccia: pochi minuti ma importanti per portare a casa il risultato. Esce per un calcio in faccia.

Cisto: entra per pochi secondi al posto del Ciaccia.

Il tabellino della partita