9° giornata di campionato i Gatti Randagi ospitano a Castelvecchio il Delca. Giornata di sole che attira sulle tribune un folto pubblico, italiano e tedesco… I Gatti partono forte e dopo 1 minuto sono in vantaggio, il Giova si conquista un angolo. Va a battere sulla destra del portiere, cross teso che si insacca diretto nel sette alla sinistra del portiere. 1-0. I Biancoverdi con più di 80 minuti davanti pensano di aver archiviato la pratica e si mettono a giochicchiare. Il Delca dimostra di avere carattere e trova il pari su una punizione dal limite. 1-1. I Randagi si svegliano e dopo alcune buone occasioni trovano di nuovo il vantaggio con un gran gol dell’eterno Pardo che, dal limite, fulmina l’estremo difensore avversario 2-1. I padroni di casa provano a chiudere la partita con diverse buone occasioni, il Nakke prima viene falciato in area (per l’arbitro è tutto regolare) poi calcia bene ma il portiere para. Finisce il primo tempo sul 2 a 1.

Nel secondo tempo i Barghigiani provano in tutti i modi di chiudere la partita (colpendo anche una traversa) ma in Delca resiste. Poi si procurano un rigore che potrebbe chiudere l’incontro ma il Berna calcia sul palo. Nel frattempo i nostri avversari rimangono in 10. Poi il Giova decide che deve fare tutto da solo. Azione in velocità col dribbling in successione che portano l’attaccante biancoverde a mettere la palla in fondo al sacco. 3-1. Ai nostri avversari saltano i nervi e la partita si conclude in 11 contro 9. Vittoria meritata ma troppo sofferta per i Gatti Randagi che salgono a 20 punti e al secondo posto in classifica.

Mela: sembra sorpreso sul gol avversario, dopo compie un paio di belle parate.

Puccio; ancora una prova convincente da esterno di difesa.

Catino: da punto di forza a caso clinico della difesa Randagia. Protagonista di Malattie misteriose…

Bebbio: una sicurezza. Come sempre senza fronzoli ma con tantissima sostanza.

Alino: un Bebbio che prova anche a giocare il pallone in situazioni a rischio. Concreto e propositivo.

Nero: anima e cuore dei Gatti, corre, imposta e lotta come un leone. Interventi in scivolata a  go-go.

Berto: i ritmi blandi lo facilitano; non tira mai via un pallone.

Pardo: lotta e combatte come un ragazzino, segna un gol bellissimo. La panchina lo sommerge di abbracci, Gatto Randagio a vita.

Giova: fa il Giova per tutta la partita. 1.000 accelerazioni, 100 palle riconquistate e 2 gol cosa volete di più??!!

Pittore: gran lavoro senza grossi spunti decisivi.

Nakke: in crescita, una spina nel fianco della difesa avversaria, si conquista un rigore parso nitido, trova spesso l’occasione di tirare in porta.

Berna: subito in campo da terzino, ci mette un po’ a calarsi nel ruolo. Sbaglia un rigore ma risulta comunque importante nella vittoria finale.

Bomber: si batte con la consueta veemenza.

Manu: entra e mette in campo grinta e classe.

Just: la sua corsa e le sue incursioni mandano in confusione i nostri avversari.

Nico: entra quando la partita sembra ormai finita. Non tira mai via un pallone a fa passare minuti preziosi.

Giovedì alle 21:00 appuntamento storico contro la Polisportiva San Quirico di Scandicci allo stadio di Castelnuovo.

Abbiamo bisogno di tutti (chi ha il cuore Biancoverde non può mancare!!!!!!!!) andiamo Gatti!!! Ci vuole un’impresa ma tutti insieme ci possiamo provare!!!!!!!!!!!