Sabato 20 settembre 2014 ore 16:00 inizia sul campo dell’Impero, il 23° campionato della storia dei Gatti Randagi; il primo avversario è il Valfreddana 2002. I ragazzi di Barga sono reduci da due annate ricche di gioie e di vittorie, e sono ovviamente attesi al varco da tutte le altre squadre che, dalle prime indiscrezioni, pare si siano sensibilmente rinforzate. Questi sono gli undici che il Mister decide di mandare in campo: Mela, Berna, Frank, Nero, Bebbio, Dani, Penna, Manu, Rino, Pip, Giova.
Nonostante un inizio incoraggiante è subito evidente che il Valfreddana venderà cara la pelle, perché è una squadra di ottimo spessore e di grande vitalità. I Biancoverdi hanno delle buone occasioni, ma sono i nostri avversari ad andare in vantaggio. Punizione deviata dal Mela sulla quale la nostra difesa non riesce a rinviare, dopo una carambola la palla arriva docile sul piede di un nostro avversario, che la spedisce in fondo a sacco. 0-1. I padroni di casa non si perdono d’animo e nel giro di un minuto trovano il pareggio grazie ad un bel gol di testa del Dani, che si inserisce in area come richiesto, prima della partita, da Mister Mori. 1-1!!! Nei venti minuti che mancano alla fine del tempo, i Gatti hanno almeno tre nitide occasioni per andare in vantaggio, ma il portiere avversario non è d’accordo e compie una serie di interventi decisivi.
Nel secondo tempo i Biancoverdi continuano la loro azione tambureggiante, ma sembra che sia impossibile fare breccia nella robusta difesa avversaria. La partita diventa nervosa e si lotta con grinta su tutti i palloni. Il Valfreddana con un contropiede veloce rischia di tornare in vantaggio, ma il Frank rimedia con una chiusura in scivolata che strappa un lungo applauso ed un sospiro di sollievo. Il Penna pennella una punizione nel sette, ma l’estremo difensore ospite riesce incredibilmente a parare anche questa… il Pip ci prova al volo da posizione defilata, ma colpisce la traversa. Quando in molti pensano che il pareggio sarà il risultato finale arriva l’azione decisiva; centesimo scatto del Pip che si invola verso la porta, quando è pronto a calciare in porta viene abbattuto da un difensore e il Direttore di gara non può fare altro che decretare il rigore. Il Pip prende subito il pallone in mano e va sul dischetto, palla nell’angolo e gol del 2-1!!! (Nella foto by Luigi Baroni). Gli animi si scaldano ancora di più, un paio di giocatori del Valfreddana vengono graziati dall'arbitro, che però decide di cacciare per doppio giallo il Lido entrato in campo da venti minuti. I Randagi soffrono nel finale in inferiorità numerica, rischiano il pareggio su un tiro a botta sicura che viene parato dal n.9 dei nostri avversari, il Nakke nel recupero, dopo un’azione in velocità, non trova il tempo per mettere dentro il gol della tranquillità. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio, vittoria sudata, sofferta, meritata.
Sabato derby inedito contro il Partizan Borgo a Mozzano. Avanti Gatti!!!
Mela: non molto impegnato, nell’azione del gol prima non riesce a trattenere il pallone poi viene battuto da un tiro imparabile.
Berna: va a finire che il Mister ci tira fuori un buon difensore di fascia, non demerita affatto soprattutto in fase di ripiegamento.
Frank: è l’anima della squadra, il vecchio Dobermann ringhia ancora forte.
Nero: sembra non vada mai in difficoltà, nonostante la bravura degli attaccanti che si trova di fronte.
Bebbio: in fase difensiva ci mette la consueta esperienza e concretezza, prova qualche sortita in attacco senza fortuna.
Dani: primo gol in biancoverde all’esordio in campionato, partita di grande intelligenza tattica.
Penna: ancora una prova importante in cabina di regia, due belle punizioni nel sette, ma incredibilmente nessun gol.
Manu: dà il suo contribuito per la vittoria finale, prova il gol dalla distanza, ma purtroppo oggi non è preciso come sabato scorso.
Rino: i giocatori del Valfreddana lo temono e lo raddoppiano (o triplicano) continuamente riuscendo a limitarlo un po'.
Pip: pare quasi emozionato nei primi minuti. Corre come un pazzo, lotta su tutti i palloni, cerca il gol in qualunque modo, lo trova nel finale su un rigore che si era caparbiamente conquistato.
Giova: i suoi duetti con i compagni e le sue serpentine in solitaria sono uno spettacolo. Purtroppo non riesce a trovare il varco giusto per andare in gol.
Lido, Nico, Nakke, Bomber e Talo non si fanno spaventare dal clima di battaglia del secondo tempo e danno un grosso contributo per la conquista dei primi tre punti della stagione.
Menzione speciale al Nakke che (con Ciaccia) prima della partita, ha tagliato l’erba col frullino fuori dal rettangolo di gioco. Gatti Randagi Style.
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